I 7 CHAKRA PRINCIPALI
Quando siamo in perfetta salute l'energia scorre e fluisce liberamente e la nostra coscienza risponde in forma armonica e coerente agli stimoli dell'ambiente. Questa energia riflette la condizione della nostra coscienza. Questo significa che ogni qualvolta si manifesta un cambiamento nella coscienza anche il nostro campo energetico esprime questa alterazione in modo coerente e di conseguenza si manifesta anche nel corpo fisico.
Pensieri, parole e azione generano karma. Questo significa che ogni volta che pensiamo male e ripetiamo a noi stessi questo pensiero "disarmonico" ( ad esempio: <nessuno mi vuole bene>, <sono uno sfigato>, <nessuno mi capisce> tanto per citarne alcuni ) creiamo prima di tutto una tensione a livello di coscienza, che blocca il flusso dell'energia se questa ha un'intensità sufficiente e perdura per un tempo abbastanza lungo allora può arrivare a generare un sintomo.
pensiero sbagliato ---> tensione nella coscienza ---> blocco dell'energia ---> sintomo
E' facile comprendere a questo punto che è la mente a creare il corpo fisico.
Noi siamo come pensiamo!
Non si tratta chiaramente di mie scoperte, bensì della riformulazione di concetti da tempo espressi, tra cui il il principio buddista "Shiki Shin Funi", ovvero sia "Unicità di corpo e mente". Pertanto, posso agire sul sintomo trasformando il pensiero che sta alla base, creando così un'azione di contro tendenza che mi permetterà di lasciare andare il sintomo, sintomo che spesso svolge la funzione di "coperta di Linux", il nostro motivo di lamentela e non la nostra occasione di crescita ed evoluzione.
Il nostro corpo ci fa da specchio. Il corpo di una persona depressa e il suo modo di pensare la vita non saranno uguali a quello di chi vive in modo solare e nello stato vitale dell'amore incondizionato.
L'essere umano può trasformare il suo karma e le sue tendenze, agire sulla propria coscienza trasformando così il proprio stato vitale e il proprio modo di pensare, questo permetterà di riequilibrare il proprio campo energetico e per effetto far scomparire i sintomi.
Il blocco energetico in una parte specifica del nostro corpo si manifesta attraverso un particolare sintomo, che non è altro che la tensione di uno specifico aspetto della nostra coscienza.
Il nostro corpo comunica con noi attraverso i sintomi, che non sono altro che gli sms che il corpo utilizza per comunicare con noi. E' come se ci stesse dicendo. "Guarda cosa stai facendo con il tuo modo di pensare!".
Evolvere lo so è molto faticoso, ma pensare di farlo senza passare per questa trasformazione interiore profonda è una vera illusione che non ci permetterà di prendere in mano il timone della nostra vita.
«Quando la nostra determinazione cambia – scrive Daisaku Ikeda – tutto comincerà a muoversi nella direzione che desideriamo. Nel momento in cui decidiamo di essere vittoriosi, ogni nervo e fibra nel nostro essere si dirigerà immediatamente verso il nostro successo. Se invece pensiamo che “non ce la faremo mai” allora in quell'istante, ogni nostra cellula sarà come svuotata e soccomberà».
Pensieri, parole e azione generano karma. Questo significa che ogni volta che pensiamo male e ripetiamo a noi stessi questo pensiero "disarmonico" ( ad esempio: <nessuno mi vuole bene>, <sono uno sfigato>, <nessuno mi capisce> tanto per citarne alcuni ) creiamo prima di tutto una tensione a livello di coscienza, che blocca il flusso dell'energia se questa ha un'intensità sufficiente e perdura per un tempo abbastanza lungo allora può arrivare a generare un sintomo.
pensiero sbagliato ---> tensione nella coscienza ---> blocco dell'energia ---> sintomo
E' facile comprendere a questo punto che è la mente a creare il corpo fisico.
Noi siamo come pensiamo!
Non si tratta chiaramente di mie scoperte, bensì della riformulazione di concetti da tempo espressi, tra cui il il principio buddista "Shiki Shin Funi", ovvero sia "Unicità di corpo e mente". Pertanto, posso agire sul sintomo trasformando il pensiero che sta alla base, creando così un'azione di contro tendenza che mi permetterà di lasciare andare il sintomo, sintomo che spesso svolge la funzione di "coperta di Linux", il nostro motivo di lamentela e non la nostra occasione di crescita ed evoluzione.
Il nostro corpo ci fa da specchio. Il corpo di una persona depressa e il suo modo di pensare la vita non saranno uguali a quello di chi vive in modo solare e nello stato vitale dell'amore incondizionato.
L'essere umano può trasformare il suo karma e le sue tendenze, agire sulla propria coscienza trasformando così il proprio stato vitale e il proprio modo di pensare, questo permetterà di riequilibrare il proprio campo energetico e per effetto far scomparire i sintomi.
Il blocco energetico in una parte specifica del nostro corpo si manifesta attraverso un particolare sintomo, che non è altro che la tensione di uno specifico aspetto della nostra coscienza.
Il nostro corpo comunica con noi attraverso i sintomi, che non sono altro che gli sms che il corpo utilizza per comunicare con noi. E' come se ci stesse dicendo. "Guarda cosa stai facendo con il tuo modo di pensare!".
Evolvere lo so è molto faticoso, ma pensare di farlo senza passare per questa trasformazione interiore profonda è una vera illusione che non ci permetterà di prendere in mano il timone della nostra vita.
«Quando la nostra determinazione cambia – scrive Daisaku Ikeda – tutto comincerà a muoversi nella direzione che desideriamo. Nel momento in cui decidiamo di essere vittoriosi, ogni nervo e fibra nel nostro essere si dirigerà immediatamente verso il nostro successo. Se invece pensiamo che “non ce la faremo mai” allora in quell'istante, ogni nostra cellula sarà come svuotata e soccomberà».
La Mappa Dei 7 Chakra
La mappa dei 7 chakra è uno degli strumenti con cui è possibile interpretare i messaggi che il nostro corpo prezioso ci invia ogni giorno. Chiaramente non è l'unica poiché ne esistono molte altre come ad esempio la mappa dei cinque elementi della MTC, la mappa dei meridiani energetici di Masunaga, la mappa delle fasce comunicanti di Yuji Yahiro oppure la mappa dei diaframmi di Tiziano Lamantea.
La parola chakra deriva dal Sanscrito e significa ruota o vortice, indica uno dei sette centri energetici base del corpo umano. Basta immaginarli come sfere d'energia che compenetrano il nostro corpo in punti specifici che tra poco affronteremo uno ad uno e hanno la funzione di regolare il flusso dell'energia nel nostro corpo e nella nostra coscienza. Per coscienza s'intende tutto ciò che siamo sul piano fisico, emotivo, mentale e spirituale nella nostra esistenza.
Ricordiamo sempre che tutto si muovo in base al principio della "Coerenza Dall'Inizio Alla Fine"
Per approfondire vi consiglio di cuore di leggere questo articolo dal sito dell'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai : I Dieci Mondi.
Il piano fisico, mentale, spirituale ed energetico funzionano in perfetto accordo e coerenza, comunicando costantemente tra loro: quando si manifesta un cambiamento in uno di questi livelli il processo di trasformazione agirà di conseguenza su tutti gli altri per il semplice fatto che noi siamo UNO.
Se dopo aver vissuto la traumatica esperienza dell'abbandono prendiamo la decisione di non sentirci meritevoli di amore, tutto inizierà a ruotare intorno a questo blocco dell'energia: " Non sono meritevole ", questa credenza svilupperà un effetto calamita attraendo soltanto persone che non ci amano, perché probabilmente anche loro hanno bloccato la loro energia in " Non so amare ", come la vittima attrae il carnefice e chi si sente ancora figlio attrae un padre o una madre. Poiché ogni credenza è associata ad una determinata zona energetica, nel caso sopra indicato al chakra del cuore, quando questa credenza è disarmonica manifesterà un sintomo in modo coerente nell'area del corpo associata a quel chakra.
Ovviamente posso agire in modalità inversa: agendo sulla credenza disarmonica e lasciando andare il sintomo.
La parola chakra deriva dal Sanscrito e significa ruota o vortice, indica uno dei sette centri energetici base del corpo umano. Basta immaginarli come sfere d'energia che compenetrano il nostro corpo in punti specifici che tra poco affronteremo uno ad uno e hanno la funzione di regolare il flusso dell'energia nel nostro corpo e nella nostra coscienza. Per coscienza s'intende tutto ciò che siamo sul piano fisico, emotivo, mentale e spirituale nella nostra esistenza.
Ricordiamo sempre che tutto si muovo in base al principio della "Coerenza Dall'Inizio Alla Fine"
Per approfondire vi consiglio di cuore di leggere questo articolo dal sito dell'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai : I Dieci Mondi.
Il piano fisico, mentale, spirituale ed energetico funzionano in perfetto accordo e coerenza, comunicando costantemente tra loro: quando si manifesta un cambiamento in uno di questi livelli il processo di trasformazione agirà di conseguenza su tutti gli altri per il semplice fatto che noi siamo UNO.
Se dopo aver vissuto la traumatica esperienza dell'abbandono prendiamo la decisione di non sentirci meritevoli di amore, tutto inizierà a ruotare intorno a questo blocco dell'energia: " Non sono meritevole ", questa credenza svilupperà un effetto calamita attraendo soltanto persone che non ci amano, perché probabilmente anche loro hanno bloccato la loro energia in " Non so amare ", come la vittima attrae il carnefice e chi si sente ancora figlio attrae un padre o una madre. Poiché ogni credenza è associata ad una determinata zona energetica, nel caso sopra indicato al chakra del cuore, quando questa credenza è disarmonica manifesterà un sintomo in modo coerente nell'area del corpo associata a quel chakra.
Ovviamente posso agire in modalità inversa: agendo sulla credenza disarmonica e lasciando andare il sintomo.